Le Chalet de Roselend - ingirula.it

In girula
viaggia con noi
Buy
Giuly e Fede
Vai ai contenuti
Viaggi e percorsi > francia
Le Chalet de ROSELEND
24 giugno 2023

Località Beaufort-sur-Doron, Savoia, Francia


PERCORSO Google e gpx, attraverso il traforo del Monte Bianco.

Anche oggi è previsto bel tempo, quindi andiamo alla ricerca del fresco in Francia, alla diga che si trova sul lago di Roselend. La novità del giorno è che….. Giuliano ha preparato un bel pic-nic: munito di zaino con tramezzini, spuntini, abbeveraggio e coperta apposita! Non abbiamo ancora mai fatto pic-nic e Federica è emozionata! H 9.15 circa si parte, i chilometri non saranno molti, ma buona parte delle strade è di “non veloce” scorrimento.
Dopo circa 80 km ci fermiamo ad Aosta per rinfrescarci con una bella lemon-soda e al Bar Croix Noire ci danno insieme alle bevande, nel bel dehor esterno, un bel aperitivo, semplice ma gradito e incluso! ☺ Ripartiamo e scopriamo che attraverseremo il Traforo del Monte Bianco. Un po’ come per il Frejus è a pagamento (circa 34 euro solo andata e circa 43 euro a/r) e all’interno si deve tenere una distanza ben precisa dai veicoli che precedono, e la velocità è tenuta sotto controllo.
Quasi alle 14 ci fermiamo a fare benzina a Megève, ormai in Francia. C’è anche qualche panchina da pic-nic e piccole aree ombreggiate. Siamo nei pressi di un Supermarchè e vediamo la nostra amata macchinetta delle pizze! ☺ Le avete mai viste/provate? Noi l’abbiamo scoperta e provata l’estate scorsa in Normandia (in foto!), e ci è piaciuta molto l’idea e anche la pizza. Praticamente una macchinetta tipo atm, dove si può scegliere tra diversi gusti di pizza e se la si vuole surgelata (da cuocere a casa) o cotta sul momento in 3 minuti. Esce in una scatola bella calda e fumante! Prezzo sui 12 euro circa la cotta. Gusto… per noi molto buono! Provate e fateci sapere!! ☺Tornando a noi, vediamo la macchinetta e cambiano i piani. Il nostro pic-nic con i tramezzini diventa un pic-nic, perché Federica vuole a tutti i costi mangiare sulla coperta, ma con la pizza.
Una volta rifocillati via di nuovo per altri 32 km, percorsi in ben 1 ora e passa. Tuttavia i paesini che si attraversano sono davvero carini, e i paesaggi così verdi e tranquilli. Onestamente trovo che questa zona sia sottovalutata, è così piena di attività, di campeggi, di aree così rilassanti e davvero belle e pittoresche…Quasi alle 17 ci fermiamo a pochi chilometri dalla diga di Roselend, presso lo Chalet de Roselend, a 1605 m. E’ un hotel/bar/ristorante che si trova sul colle de Meraillet, e che ha una terrazza proprio sul lago di Roselend, quindi con una bellissima vista lago e monti circostanti. Prendiamo da bere e un bel gouffre con gelato, ottimo! Proseguiamo poi verso la diga, che è davvero imponente e bellissima, sul lago, circondata dalle montagne (che raggiungono i 2800 m) e dalle mucche che ci pascolano intorno, enorme e percorribile! Ebbene sì, la attraversiamo in moto, ma anche auto e furgoni possono passare tranquillamente.
La diga è situata tra il Col du Prè e il Cormet de Roselend ed è parte di un complesso idroelettrico che comprende, oltre all’omonima diga, altre due dighe satellite. E’ considerata la diga sabauda più bella dal punto di vista estetico. E’ infatti fatta ad arco, con una doppia curvatura e un’altezza di 150 metri ed è stata costruita a partire dal 1955. Ogni 10 anni è sottoposta a controlli di sicurezza, motivo per il quale il lago della diga viene interamente o parzialmente svuotato per le ispezioni. Dev’essere particolare vederla anche in questa occasione, ma vi possiamo assicurare che, nei periodi che intercorrono tra questi 10 anni, è davvero bellissima. Continuiamo ancora un poco dall’altro lato della diga perché la strada sale e il paesaggio è bellissimo anche dall’alto.
Poi, vista l’ora, ormai quasi le 18, ritorniamo sui nostri passi e prendiamo la strada del ritorno. La strada che facciamo al ritorno è quasi la stessa, fatta eccezione per alcuni tratti, così ci godiamo la vista anche al contrario e ci fermiamo a prendere due calamite a Les Saisies, presso la località anche sciistica di Hauteluce. Anche il paesino è davvero bello.

Alle 22.20 rientriamo a casa, dopo un totale di 382 km, percorsi in oltre 9 ore.


www.ingirula.it
Torna ai contenuti